Rimanere al chiuso in un abitacolo con più di 35 gradi è come mettersi alla guida dopo aver bevuto alcolici. Questo significa scarsa prontezza di riflessi, maggiore rischio di addormentarsi e in generale minore lucidità. Ecco perché è importante prendere tutte le precauzioni possibili per guidare in tutta sicurezza anche quando la colonnina di mercurio supera i livelli di allerta.

PRIMA DI SALIRE IN AUTO

Quando il caldo si fa estremo la pressione degli pneumatici potrebbe variare: se è importante fare manutenzione periodica della pressione, diventa un requisito fondamentale farlo, a freddo, prima di partire in macchina per le vacanze. Meglio far dare una controllata al livello del gas del condizionamento e alla pulizia dei filtri per respirare aria più pulita possibile (visto che l’aria condizionata sarà molto probabilmente la nostra compagna di viaggio). Ci sono poi i liquidi da controllare, in particolare quello dell’impianto di raffreddamento del radiatore.

IL CONDIZIONATORE: AMICO O NEMICO?

In estate se si lascia la macchina parcheggiata sotto il sole e si torna dopo qualche ora si rischia di non trovare il coraggio di rimettersi sul sedile rovente. Qual è la cosa migliore da fare in questi casi? Lasciare i finestrini aperti per circa 30 secondi in maniera tale che l’aria all’interno dell’auto, molto più calda e quindi più leggera di quella esterna, uscirà velocemente e la temperatura dell’auto si avvicinerà a quella esterna.
Se fuori dal veicolo ci sono più di 30 gradi, bisogna impostare l’aria condizionata a una temperatura non inferiore ai 21 gradi, sia per evitare consumi eccessivi di carburante (il climatizzatore toglie potenza al motore), sia per non provocare uno sbalzo termico dannoso per la salute. L’impostazione “auto”, se disponibile, è la scelta sicuramente migliore per uniformare la temperatura nell’abitacolo. Inoltre, meglio evitare di rivolgere le bocchette del condizionatore direttamente sul viso o sul corpo: si ridurrà il rischio di dolori muscolari.

DURANTE IL VIAGGIO

Ovviamente è preferibile affrontare lunghi tragitti nelle ore meno calde della giornata ma se non se ne può fare a meno ci sono buone abitudini da prendere in considerazione per evitare i colpi di calore.
– Portare dell’acqua per sé, per gli altri passeggeri e per gli animali che trasportiamo.
– Non lasciare gli animali chiusi nell’auto parcheggiata perché dopo pochi minuti la temperatura nell’abitacolo può diventare letale.
– Se non fa troppo caldo, aprire i finestrini per rinnovare l’ossigeno.
– Se si viaggia con dei bambini fare in modo di proteggerli dalla luce solare e non dimenticarsi che ci si può scottare anche in macchina.
– Indossare gli per non affaticare troppo la vista.
– Non lasciare il motore acceso in sosta per mantenere attivo il climatizzatore, si può incorrere in una multa.